Investment Management E Family Office

Investire il capitale finanziario della famiglia è tradizionalmente uno degli scopi del Family Office. Tuttavia, il mondo dei Family Office è vasto e quando si tratta di investimenti sono presenti più soggetti che operano in modo differente, anche se l’approccio resta quasi del tutto invariato. Per questo motivo sono presenti delle tematiche e/o vincoli coerenti in quasi tutti i Family Office, ovvero:

  1. Contesto: aspetti familiari, aziendali, fiduciari e di pianificazione patrimoniale che possono influenzare l’approccio d’investimento;
  2. Vincoli legali o fiscali in varie strutture di pianificazione successoria (come i Trust) che forniscono linee guida specifiche su come investire la ricchezza;
  3. Situazioni familiari rilevanti, come esigenze o requisiti particolari per le persone a carico;
  4. Attività subordinate, come posizioni concentrate in titoli quotati in borsa, imprese familiari, investimenti diretti, partnership e altre strutture aziendali che generano flussi di cassa;
  5. Aspetti fiduciari che possono influenzare o definire le linee guida di come determinati beni, in particolare quelli in trust, debbano essere gestiti e investiti. 

Per il Family Office incentrato sul servizio delle esigenze di investimento e gestione patrimoniale della famiglia, ci sono due fattori principali da considerare:

  1. Obiettivi
  2. Motivazioni

Per risolvere a questi due punti è necessario porre l’attenzione su diverse questioni correlate, come ad esempio:

  • Tasse
  • Inflazione
  • Costi d’investimento
  • Tolleranza al rischio
  • Obiettivi di rendimento. 

Vediamo insieme, quindi, come un Family Office può gestire, in sinergia con la famiglia e tenendo in considerazione i temi sopracitati, la strategia di investimento familiare.

L’importanza delle generazioni future

Ian D’Souza, co-fondatore del NYU Stern Family Office Council e professore a contratto di finanza presso Leonard N. Stern School of Business, stima che molti Family Office abbiano generato circa l’89% della loro ricchezza iniziale da una posizione di rilievo presso un’azienda operativa in cui il fondatore deteneva un controllo significativo – quindi non un portafoglio di investimento diversificato, ma una posizione concentrata e direttamente collegata ai flussi di cassa. 

Se prendiamo ad esempio la famiglia DuPonts, il loro benessere collettivo è stimato in 15 miliardi di dollari nel 2004 (elencato in “Family Fortunes” da Forbes), tuttavia è alquanto interessante notare come nessun singolo membro della suddetta famiglia possegga i requisiti minimi per essere elencato nella Forbes 400 dello stesso anno. Questa situazione evidenzia come il frazionamento della ricchezza individuale si diffonda di generazione in generazione e sia causa dell’impoverimento delle generazioni future.

Per evitare questo scenario negativo, è bene tener presente che il Family Office offre ai suoi clienti la possibilità di pianificare adeguatamente i trasferimenti patrimoniali nel corso delle generazioni, affinché la posizione patrimoniale complessiva della famiglia rimanga il più intatta possibile e sia così in grado di dispensare benessere alle generazioni a venire, definendone regole, modalità, governance, protezione e molto altro. 

Lo stile di vita

Lo stile di vita rappresenta la necessità, del cliente individuale o della famiglia, di avere accesso alle disponibilità di capitale e alla ricchezza famigliare per coprire le esigenze finanziarie attuali e spesso quotidiane.

Alcune famiglie si potrebbero ritrovare nella necessità di coprire bisogni e stili di vita crescenti, quindi richiedono di generare un reddito corrente più elevato. A tal scopo, chi detiene la governance della famiglia potrebbe essere chiamato a prendere in considerazione:

  • un focus sul fatto che la ricchezza deve essere consumata durante tutta la vita del detentore e quindi diventa fondamentale pianificare il futuro;
  • un focus su quanta ricchezza effettivamente si possa devolvere o lasciare agli eredi, dare in beneficenza o destinare ad altri obiettivi. 

Determinare l’approccio della famiglia allo stile di vita rispetto alla propria ricchezza è difatti uno degli aspetti più importanti per determinare una strategia di investimento che sia appropriata e che certamente influenzerà l’approccio agli investimenti. 

In questo processo di pianificazione, generalmente è utile e consigliabile farsi seguire da una persona terza, imparziale e non coinvolta nella famiglia, in quanto è stato ampiamente dimostrato come ogni persona (e le famiglie sono composte da persone) sia spesso troppo ottimista nell’auto-analisi.

Per questo, il Family Office è un valore aggiunto per le famiglie imprenditoriali, in quanto le affianca imparzialmente e le aiuta a prendere decisioni strategiche più durature che riflettano veramente gli obiettivi e le aspirazioni che la famiglia stessa ha per il proprio patrimonio. 

Il fattore “tempo”: amico o nemico del Family Office?

Il tempo è uno dei fattori più critici per la strategia di investimento di un Family Office poiché: 

  • influisce sull’orizzonte temporale degli investimenti, ad esempio determinando per quanto tempo bisogna investire per raggiungere un obiettivo specifico;
  • è completamente anelastico, quindi l’unico modo per estenderlo è quello di impiegarne una quantità maggiore. 

Negli investimenti, ci sono tre verità fondamentali che non fanno alcuna eccezione quando parliamo di Family Office:

  1. Non importa quanto i professionisti siano preparati e abili negli investimenti, poiché nessuno può prevedere cosa succederà in futuro sui mercati;
  2. Prima si pianifica un investimento, prima si intraprende, prima se ne coglieranno i vantaggi;
  3. Il potere della pazienza e del rispettare la pianificazione fatta si traduce sempre in un risultato economico. Un determinato investimento o bene, se gli viene data la giusta prospettiva, crescerà sempre nel corso del tempo. 

Un approccio pratico all’asset allocation 

Un Family Office opera tipicamente considerando un orizzonte temporale più lungo rispetto a quello di un investitore istituzionale tradizionale, considerando alla base la necessità di dover pianificare il futuro di più generazioni di una famiglia. Ciò consente ai Family Office di avere maggiore libertà e flessibilità anche nell’analisi e definizione dell’asset allocation, salvo eventuali particolarità imposte dalla famiglia, come rigide tolleranze al rischio, vincoli di investimento o elevate esigenze di liquidità.  

Un approccio diffuso tra i Family Office è l’utilizzo di una strategia sia attiva che passiva. In questo caso, l’allocazione dei capitali può spaziare da investimenti diretti in imprese (private equity) alle necessità di strategie di gestione della liquidità (tesoreria). 

L’importante è tenere sempre sotto controllo il cash flow (o i flussi di cassa): di volta in volta, la liquidità che risulta essere in eccesso rispetto alle necessità familiari può essere oggetto di analisi interna, decidendo se incrementare le riserve o se espandere le proprie attività, coerentemente con gli obiettivi di medio-lungo periodo.

Infine, una famiglia dovrebbe sempre rivedere periodicamente il suo piano di investimenti per assicurarsi che si allinei alle esigenze generali di quel momento.

Il processo di investimento in un Family Office

Ogni Family Office ha un proprio approccio ed una propria sua strategia di investimento; tuttavia, nel processo di investimento ci sono elementi comuni e fondamentali che sono comuni a tutto il panorama dei Family Office, come ad esempio:

  1. La governance degli investimenti;
  2. Gli obiettivi di investimento;
  3. La dichiarazione sulla politica di investimento.

LA GOVERNANCE DEGLI INVESTIMENTI

La governance degli investimenti assume molte forme all’interno di una famiglia e di un  Family Office e dipende dai principi e dai valori guida che fondano il processo decisionale. La filosofia d’investimento, così come il relativo impatto sulla famiglia e sui suoi componenti, è spesso molto dinamica, in quanto riflette i cambiamenti e le evoluzioni della famiglia nel corso del tempo.

Le famiglie affrontano la governance degli investimenti e le relative questioni correlate in molti modi differenti, da un approccio di tipo patriarcale/matriarcale dei fondatori in prima generazione a modelli più istituzionali. 

Ovviamente, nessun modello è strettamente preferibile a un altro in quanto le circostanze di base sono diverse di famiglia in famiglia, ma la conoscenza dei modelli di governance è comunque fondamentale.

I principali modelli di governance devono essere necessariamente conosciuti dalla famiglia o dal Multi Family Office che la segue, in quanto il modello scelto oggi domani potrà essere sorpassato, e solamente la costante conoscenza dei modelli e delle loro evoluzioni permette alle famiglie di potersi adeguare ai cambiamenti che inevitabilmente arrivano nel corso del tempo.

L’esplorazione e analisi di una famiglia della propria filosofia di investimento di solito comporta:

  1. Rivedere le dichiarazioni generali della missione, della visione e dei valori familiari;
  2. Definire lo scopo delle attività di investimento;
  3. Definire l’importo del patrimonio investibile della famiglia;
  4. Determinare quanto dureranno gli investimenti;
  5. Discutere di probabili aggiuntivi o riscatti;
  6. Discutere i parametri di reddito e liquidità;
  7. Discutere i valori applicabili agli investimenti;
  8. Definire il concetto ed il livello di rischio;
  9. Identificare le modalità con cui gli asset debbano essere gestiti. 

OBIETTIVI DI INVESTIMENTO 

Gli obiettivi primari di investimento sono gli obiettivi funzionali stabiliti dalla famiglia per la loro ricchezza. Questi vengono quindi declinati all’interno di una pianificazione pratica su come e dove investire e a quali obiettivi specifici si faccia riferimento, i quali possono variare dall’essere particolarmente attenti alla conservazione della ricchezza fino ad essere orientati alla forte crescita con particolare riguardo alle prossime generazioni. 

Gli obiettivi secondari invece, sono più tecnici e generalmente riguardano la riduzione/contenimento delle spese, il raggiungimento dell’efficienza della pianificazione patrimoniale, la qualità di interazione con i consulenti, l’aumento della trasparenza nel processo di due diligence, il miglioramento del processo decisionale familiare e/o dell’impatto sociale degli investimenti generali di famiglia. 

Quando viene raggiunta una chiara comprensione degli obiettivi di investimento e dei relativi orizzonti temporali associati, il Family Office è pronto a definire la propria dichiarazione sulla politica di investimento.

DICHIARAZIONE SULLA POLITICA DI INVESTIMENTO

La dichiarazione di politica di investimento (in inglese IPS: investment policy statement) è un documento che definisce chiaramente e trasparentemente le linee guida e gli obiettivi con cui la ricchezza deve essere investita e generalmente delinea anche le modalità di investimento scelte e i riferimenti agli specifici mandati di gestione.

L’IPS include una descrizione delle attività di investimento, dei parametri di rischio, dei benchmark comparabili e dei requisiti in termini di liquidità, preferenze o vincoli di investimento, nonché l’orizzonte temporale.

Di solito, sono quattro le componenti essenziali individuabili all’interno di una dichiarazione sulla politica di investimento, ovvero:

  • Ambito e scopo
  • Governance
  • Obiettivi di investimento, rendimento e rischio
  • Gestione del rischio

Un dialogo profondo con un Family Officer permette di definire più velocemente e soprattutto con imparzialità la compilazione di un IPS.

Ma quali sono i vantaggi concreti nell’attuare una IPS come parte del proprio processo di investimento? Vediamoli assieme:

  • Può stabilire aspettative chiare e precise in merito a obiettivi e linee guida di gestione della ricchezza familiare.
  • Fornisce una guida pratica agli asset manager del Family Office e può diventare una base comune per eventuali confronti e discussioni in funzione dei cambiamenti delle esigenze e preferenze della famiglia. 
  • Spesso fornisce informazioni aggiuntive di carattere generale che risultano complementari alle linee pratiche e tecniche più specificamente presenti in una tradizionale pianificazione finanziaria. 
  • Aiuta a tener fede alle scelte decisionali chiave lungo tutto l’orizzonte temporale di gestione degli investimenti. 

Il Comitato per gli Investimenti

Il comitato per gli investimenti viene generalmente istituito per consigliare le scelte di gestione degli investimenti e per dirigere e supervisionare i programmi di investimento, affinchè siano conformi agli obiettivi stabiliti nella dichiarazione sulla politica di investimento. 

Resta espressamente inteso che la natura ultima del comitato per gli investimenti è strettamente consultiva. Difatti, è solo il Consiglio Esecutivo del consiglio del Family Office che ha l’autorità esclusiva per prendere le decisioni finali.

Il ruolo del comitato include le seguenti attività:

  • Revisione delle politiche e delle linee di gestione degli investimenti;
  • Garantire il rispetto della Dichiarazione sulla Politica di Investimento;
  • Monitorare la gestione del programma di investimento per garantire un processo operativo rispettoso delle politiche e delle linee guida di investimento;
  • Sviluppare nuove idee e strategie di investimento e identificare e raccomandare gestori patrimoniali appropriati per attuare tali strategie. 

Solitamente, le caratteristiche principali del comitato sono le seguenti:

  • È composto da non meno di quattro membri e non più di sei membri;
  • Almeno tre membri del Comitato sono professionisti esperti in investimenti. 
  • Il Comitato elegge il suo Presidente;
  • La durata del mandato per i membri esterni alla famiglia è di un anno, rinnovabile per altri due mandati triennali;
  • I termini possono essere estesi secondo necessità.

I membri del comitato devono necessariamente portare all’attenzione del Comitato e della Famiglia tutti i potenziali conflitti di interesse non appena diventano noti ed è prassi che si astengano da qualsiasi decisione finale in cui abbiano o un conflitto di interessi o un potenziale guadagno personale.

CONCLUSIONI

Il processo di investimento all’interno di una famiglia o di un Family Office è complesso e unico in ogni circostanza; tuttavia, tale procedimento porta ad un indubbio successo, in quanto la Famiglia viene messa nelle condizioni di:

  • Identificare correttamente gli obiettivi e determinare se sono bisogni o desideri.
  • Comprendere i livelli di rischio, la complessità e i possibili scenari che devono necessariamente essere presi in considerazione.
  • Determinare se la tematica dell’investimento è o non è il motore principale del Family Office, e quindi valutare se le professionalità necessarie possono essere rintracciate o costruite internamente, o se al contrario debbano essere date in outsourcing.
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Miriamo ad accompagnare le famiglie e le loro aziende nelle fasi della loro vita, nello sviluppo delle tutele e nella crescita delle future generazioni, attraverso un percorso di intervento che sappia sviluppare un dialogo capace di confronto e favorire decisioni condivise.